Difference between revisions of "Hotend minizeus"
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L'hotend è una delle parti più importanti e delicate della nostra stampante 3D poichè è quella che ci permette di scaldare il materiale plastico ed estruderlo per effettuare la stampa 3d del nostro oggetto! | L'hotend è una delle parti più importanti e delicate della nostra stampante 3D poichè è quella che ci permette di scaldare il materiale plastico ed estruderlo per effettuare la stampa 3d del nostro oggetto! |
Revision as of 14:06, 18 October 2018
L'hotend è una delle parti più importanti e delicate della nostra stampante 3D poichè è quella che ci permette di scaldare il materiale plastico ed estruderlo per effettuare la stampa 3d del nostro oggetto!
E' molto importante conoscere in maniera accurata il nostro Hotend e conoscere tutte le parti che lo compongono.
Il nostro Hotend è collegato all'estrusore (vedi sezione estrusore) tramite un tubo in PTFE dentro al quale scorre il nostro filamento plastico. troviamo puoi un blocchetto alettato di dissipazione che viene raffreddato da una ventolina per mantenerlo freddo per evitare che il nostro hotend si scaldi prima che il filamento arrivi nel blocchetto riscaldante. Un riscaldamento prematuro del filamento può provocare blocchi dell'hotend. Nella parte terminale troviamo il blocchetto porta resistenza e sensore di temperatura al quale è avviato il nozzle da dove fuoriesce il materiale!
NB assicurarsi sempre che il tubo in ptfe sia inserito a battuta all'interno dell'attacco rilsan!!!
Per mantenere la stampante sempre performante è necessario fare periodicamente manutenzione al nostro hotend.
Quando si cambia materiale (es. si passa da abs a pla) si creano degli accumuli di materiale residui interni che fondono a temperature diverse aumentando il rischio di blocco nel nostro hotend, pertanto tutte le volte che si cambia materiale è bene fare uno spurgo del nostro hotend.
Tramite il menù della nostra Minizeus (vedi sezione menù) si porta l'ugello ad una temperatura superiore a quella di stampa del materiale e si cerca di estrudere molto velocemente 10-15 cm di materiale; è possibile spingere il materiale anche a mano.
Ad esempio se si è stampato ABS e si vuole passare al PLA portare la temperatura a circa 250°, estrudere a mano qualche centimetro di filamento di PLA e poi estrarlo velocemente. Ripetere la procedura per 3 o 4 volte fino a quando non è stato completamente spurgato tutto il vecchio materiale.
Una volta spurgato tutto il vecchio materiale portare l'ugello alla temperatura corretta di estrusione del materiale che vogliamo stampare ed estrudere ancora qualche cm di filamento. Se tutto funziona in maniera corretta potete stampare.
Può capitare che dopo parecchie ore di stampa o a causa di alcuni materiali particolarmente difficili da spurgare si renda necessario una pulizia completa dell'hotend.
In questa guida vi illustreremo tutte le parti da cui è composto e come smontarlo, ripristinarlo e rimontarlo.
PARTI DELL'HOTEND
Prima di procedere con la manutenzione dell'hotend questo deve essere rimosso dalla Minizeus sfilando prima il tubo in PTFE dall'attacco rilsan e poi svitando l'attacco rilsan che lo fissa al carrellino
ATTENZIONE QUESTE OPERAZIONI SONO MOLTO DELICATE!! Per prima cosa procediamo con la rimozione del'NTC e della cartuccia riscaldante svidando i 2 grani che li fissano al blocchetto riscaldante.
Nel caso in cui siano danneggiati è possibile acquistare i ricambi ai seguenti link
NTC:
Resistenza Riscaldante:
http://www.3dline.it/ricambi-hotend/16-resistenza-40w-12-volt.html
http://www.3dprintershop.it/estrusore/29-cartuccia-riscaldante-12v40watt.html
Una volta rimossi ntc e resistenza dall'hotend si può passare alla fase di smontaggio.
NB in questa fase può rendersi necessario riscaldare il nozzle e il blocchetto portaresistenza per poterli smontare poichè i residui del materiale di stampa possono bloccare i filetti.
Munirsi di un paio di guanti resistenti al calore e una pistola ad aria calda
Indossare i guanti e riscaldare con la pistola ad aria calda il blocchetto fino a quando con una chiave del 5 o del 6 (dipende dal tipo di nozzle montato) il nozzle non si svita in maniera agevole.
Una volta smontato dovrà risultare come nella foto sottostante
Una volta completamente smontato passiamo alla pulizia del nozzle, del throat e alla sostituzione delle parti in ptfe.
E' possibile acquistare i ricambi nuovi ai seguenti link
Nozzle:
http://www.3dprintershop.it/estrusore/93-ugello-02mm.html?search_query=nozzle&results=16
http://www.3dline.it/nozzle/72-nozzle-tipo-e3d-04mm.html
Throat
Punta per pulizia nozzle:
Tubo in teflon 2X4 mm
http://www.3dline.it/ricambi-hotend/113-tubo-ptfe-2x4mm.html?search_query=teflon&results=21
Tubo in teflon 2X3mm
Sostituzione PTFE
Procurarsi un perno o un cacciaspine da 3mm e spingere fuori il tubo in Ptfe che si trova all'interno del throat come nell'immagine sottostante
Prendere un tubo in ptfe 2x4mm o 2x3mm in base al modello del vostro throat e inserirlo nel canottino e tagliarlo con un paio di forbicine della misura corretta
Una volta tagliato il tubo in ptfe di misura passarci una punta da 2 mm per eliminare eventuali bave
Pulizia nozzle
Per pulire il nozze in maniera corretta bisogna procurarsi un punta da 2 mm e una punta per pulire il nozzle del diametro del foro di uscita del materiale. Quindi se avremo un nozzle da 0,3 mm dovremo usare una punta da 0,3mm, se abbiamo un nozzle da 0,4mm dovremo utiliizare una punta da 0,4 mm ec ec
Punta per pulizia nozzle:
Indossiamo i guanti per alte temperature e riscaldiamo con la pistola ad aria calda il nozzle fino a quando il materiale residuo all'interno non comincia a sciogliersi.
A questo punto prendiamo la punta da 2 mm e inseriamola delicatamente nel nozzle dalla parte della filettatura M6.
Facciamola ruotare manualmete all'interno del nozzle fino a quando non abbiamo rimosso tutto il materiale residuo.
Ora prendiamo la punta pulisci nozzle del diametro corretto e inseriamola nel foro di uscita del materiale e ruotiamola delicatamente a mano per eliminare tutti i residui di materiale
Se vogliamo pulirlo alla perfezione possiamo immergerlo nell'acetone per una notte.
Pulizia blocchetto riscaldante
E' possibile che il filetto del blocchetto riscaldante sia sporco di materiale di stampa residuo, quindi prima di rimontarlo è bene pulire il suo filetto passandoci una maschio M6
Ricambio nuovo:
http://www.3dline.it/ricambi-hotend/169-blocco-riscaldante-e3d.html
Intestazione
Rimontaggio
Una volta pulito tutto procediamo con il rimontaggio del nostro hotend.
Mettiamo un po di bloccante per alte temperature o un po di teflon idraulico sui filetti del nozzle e sul filetto terminale del throat (quello che va avvitato al blocchetto)
Riavvitiamo il nostro nozzle e il throat al blocchetto stando attenti a non far colare dentro il bloccante ad alte temperature, o se abbiamo usato il teflon idraulico, a non danneggiarlo nella fase di chiusura altrimenti potremmo avere delle perdite di materiale in fase di stampa o dei residui di teflon che possono ostruire l'estrusione.
Riavvitiamo il tutto al dissipatore
Ora dobbiamo rimontare sia l'NTC che la resistenza
Inseriamo la resistenza nella sua sede e stringiamo con una chiave a brugola il grano di fissaggio.
Inseriamo l'NTC all'interno del forellino come in foto e facciamo passare i 2 cavi isolati con i 2 tubino in ptfe sotto al grano di fissaggio e stringerlo delicatamente.
Ora possiamo rimontare il nostro hotend sulla Minizeuse se abbiamo eseguito in maniera corretta tutta la procedura di pulizia sarà tornato come nuovo!!